mercoledì 4 aprile 2018

Diesel. Facciamo chiarezza


Da qualche tempo è iniziata la battaglia contro i propulsori diesel. Perché? In base a quali dati scientifici? Cosa c’è sotto?

Ci viene continuamente detto che il motore diesel inquina, non conviene e che è la causa di tutti i mali. E’ davvero così?

I Sindaci che si inventano continui divieti nei confronti dei motori diesel, hanno ragione o lo fanno solo per elemosinare qualche straccio di voto?

Partiamo dai dati scientifici. Un motore diesel Euro 1 emetteva 1,4 g/Km di Pm10. Oggi, un motore diesel Euro 6 emette 0,05 g/Km di Pm 10. Fate Voi le proporzioni.

Un motore diesel, di base, è più efficiente di un motore a benzina. E questo è un dato incontrovertibile.

Un litro di gasolio costa meno di un litro di benzina perché il processo di raffinazione è più semplice e anche questo è un dato incontrovertibile.

E quindi da dove parte la campagna contro il diesel?

Parte da lontano. Molto lontano. Più precisamente dagli Stati Uniti.

Gli americani non sanno realizzare un motore diesel (la storia lo dimostra). Realizzano mostruosi V8 a benzina che piazzano dentro qualunque telaio dal carrettino dei gelati alla supercar.

Lo fanno perché sono uno dei maggiori produttori di petrolio e quindi, economicamente, il gioco vale la candela.

Non perdono tempo a realizzare un motore diesel per il semplice e banale motivo che guadagnerebbero meno rispetto ad un propulsore a benzina. Tutto qui.

Non contenti, hanno iniziato a fare pressioni sull’Europa (e più precisamente sulla Germania) per boicottare la produzione dei propulsori diesel.

Perché la Germania? Perché i tedeschi sono la nazione che “traina” l’Europa e quindi non perdono tempo con nazioni che contano poco o nulla.

Ai tedeschi avranno promesso qualcosa in cambio perché i costruttori teutonici hanno una forte produzione di motori diesel soprattutto nelle classi Premium.

I tedeschi, dal canto loro, si sono fatti beccare con le mani nella marmellata con lo scandalo Dieselgate, dove taroccavano i motori senza troppi complimenti per passare i test sulle emissioni.

Non bastasse questo, si sono pure fatti beccare a gasare persone e animali per “testare” le conseguenze dei gas di scarico….

Passano gli anni ma i tedeschi continuano a combinare guai con i gas (e anche qui la storia lo dimostra).

A questo punto ci troviamo davanti allo scenario in cui due superpotenze economiche osteggiano una tecnologia efficiente per puro tornaconto economico.

Tutti gli altri si sono accodati per il semplice motivo che “non hanno le palle” per contrastare americani e tedeschi.

La scienza dice che il motore diesel presenta diversi vantaggi rispetto al motore a benzina.
La politica e le lobby ci dicono il contrario.

In mezzo ci sono tutti i Sindaci idioti (di ogni colore politico) che per essere politically correct impongono divieti assurdi senza conoscere la materia.

A cascata l’utente finale, ovvero il cittadino, si ritrova con una vettura diesel (magari acquistata da poco con enormi sacrifici), che non potrà utilizzare perché il politico idiota di turno radical chic ha deciso (in modo del tutto arbitrario) che il motore diesel non può circolare.

Vista la tendenza, o si proibisce la vendita delle auto con motori diesel o tutto questo ricade in una prevaricazione senza precedenti.

Bloccare le auto Diesel per presunti motivi di “salute pubblica” quando la scienza dice l’esatto contrario è da perfetti idioti (capito cari Sindaci????).

In conclusione, siamo davanti ad una delle più grandi truffe della Storia (come l’Euro, tanto per capirci o come la truffa Monte dei Paschi in Italia).

Informatevi sull’argomento e traete le Vostre conclusioni.

Ma non fidatevi di quello che stanno cercando di inculcarVi.        




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martedì 27 marzo 2018

Il caffè è troppo caldo?

Va bene l'ironia,

Va bene sottolineare il comfort,

Va bene esaltare le sospensioni Citroen,

Ma la pubblicità della Citroen C4 è ridicola....

Sarebbe divertente effettuare una prova "reale" posizionando una tazza di caffè sul tetto della C4 e vedere cosa succede.

Con l'asfalto delle strade italiane e uno stile di guida "allegro", la tazza di caffè volerebbe via molto presto.

Anche Citroen non parla più di motori, emissioni e consumi ma solo di emozioni alla guida (VW insegna....)

Chi offre la propria C4 per testare la tazza di caffè????



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lunedì 26 marzo 2018

Ecco perché si chiama Formula 1......

Ecco perché la Formula 1 si chiama UNO

Perché nel Gran Premio d'Australia abbiamo assistito ad UN solo sorpasso.

Il sorpasso in questione è stato effettuato da Ricciardo durante la sua rimonta.

Tutti gli altri "sorpassi" sono avvenuti ai box durante i Pit Stop.

Tra Safety Car reali e virtuali, DRS e varie altre amenità, le staccate ed i sorpassi sono diventati solo un ricordo.

Oggi sono tutti contenti perché ha vinto la Ferrari, ma i Gran Premi sono 'nantra cosa.....

Grazie ai guai delle Haas la Ferrari è passata davanti grazie alla strategia perché in pista non ci sarebbe riuscita.

Da rimarcare il ritorno di Alonso nelle posizioni che gli competono (la Top Five).

La Sauber ha finito il Gran Premio grazie a Leclerc che ha svolto il suo compito e ha concluso 13°.

E che dire della Williams? Sirotkin si è fermato troppo presto e Stroll lo stanno ancora cercando....

In condizioni di gara normali avrebbe vinto Hamilton perché i sorpassi sono impossibili.

L'ultima considerazione riguarda Ivan Capelli. Non bastavano i commenti sulla Rai. Ci tocca pure quest'anno su Sky e Tv8.


   

venerdì 23 marzo 2018

Guida autonoma? No grazie

Una vettura a guida autonoma di Uber ha investito e ucciso una donna durante un test in notturna.

Tutta questa mania della guida autonoma non ha alcun senso. Prendetevi un taxi o un mezzo pubblico se non volete guidare.

Si stanno spendendo miliardi di dollari per questo gadget e le auto investono comunque i pedoni.

Non ha senso ed è stupido. Il tecnico alla guida, quando doveva riprendere il controllo dell'auto, stava guardando da un'altra parte....

Per quanto possibile "programmare" l'impossibile, l'evento imponderabile è sempre dietro l'angolo.

Se non vuoi guidare, invece di spendere una carriola di soldi per questa auto a guida autonoma, assumi un autista (come il famoso Ambrogio) o ti prendi un taxi.

Ora Uber ha sospeso qualunque test. Questo accade sempre dopo che ci scappa il morto!!!

Avete notato che più le auto hanno gadget elettronici e più incidenti si verificano?

Il computer non sarà MAI in grado di sostituire la persona alla guida.

Ficcatevelo in testa